Modena -

Sul Walking Bass (da una corrspondenza su fidonet)

Emiliano Nencioni

ho ricevuto con piacere le risposte tue e di Max Dnz.

( EN ) Sei un BBaSsista Jazz e suoni in un trio da 10 anni?

Suono in un trio da 10 anni ma nel trio(che porta il mio nome) non sono il bassista ma il pianista.

Quello che so del basso viene dall' esperienza e dall' analisi, come compositore che come esecutore, del lavoro dei bassisti che ascolto o con cui ho avuto il piacere di suonare, e dalla pratica che ho fatto sul mio modestissimo (pero' lo amo) Fretless acustico EKO con il quale accompagno i miei allievi di piano jazz e faccio lezione.

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( EN ) ho l'impressione di creare dei W.B. molto scontati.

il wb è scontato quando contiene elementi melodici e ritmici troppo ripetitivi quindi, senza entrare nel merito propriamente tecnico esecutivo sullo strumento (il legato, la pronuncia, l' impostazione), la bellezza e la funzionalità di una linea di basso sta nella varietà con cui si utilizzano gli elementi non dimenticando che il basso, e io lo adoro per questo anche dal punto di vista filosofico, svolge un insostituibile ruolo di sostegno armonico e ritmico lavorando, in un certo senso, nell' ombra, senza primeggiare ma accompagnando. Nell' assolo può poi manifestarsi in maniera stupendamente espressiva e dire la sua con grande autorità.

Penso a Gary Peacock, Niels Pedersen, Ron Carter, Buster Williams.

Ho seguito fin da bambino le linee di basso e la logica di un WB e strettamente affine a quella di un basso continuo di Bach.

Facendoti un sunto:

il wb è una farcitura effettuta nel collegare le fondamentali di un giro armonico e la sua pratica si può dividere in: wb "in 2"(dove vengono usate la Fond. e la 5 o la 3 sul primo e terzo movimento della battuta + occasionali passaggi "in 4"+terzine e crome puntate seguite da semicrome) è più semplice da realizzare e da pensare e di solito si usa nel "tema" per andare poi "in 4" dagli assoli.

wb "in 4" è più complesso perchè pensare a 4 nota per battuta più tutto il resto richiede una preparazione maggiore soprattutto nei "very fast" come "Impression" o "Milestone" dove oltretutto mancano gli stimoli del giro accordale e si è abbandonati a se stessi su 8 o 16 battute dello stesso accordo, mentre dove ci sono giri armonici molto ricchi come "Stella by..","There Will Never..." o i pezzi di Parker("Confirmation"), avendo una buona conoscenza della tastiera, si possono inventare buone linee solo seguendo gli accordi anche con formule molto semplici come arpeggio e scala nella direzione opposta, quando poi ci sono due accordi per battuta basta solo usare 1a e 3a o 1a e 5a dell' accordo come nel tournaround del blues : Am7 D7/Gm7 C7= es.la do re fa#/sol re do mi/ usando le note nell' ottava migliore per favorire un equilibrio generale di ascese e discese della frase.(Disponi di Band in a Box o degli stupendi volumi di basi Jamey Aebersold?).

Bisogna ovviamente studiare a velocità che consentano di pensare e aumentare poi gradualmente di poche tacchette il metronomo.

Studiando solo l' improvvisazione del wb si rischia comunque di cadere in alcune formule fisse che sono invece da evitare fino a quando non si dispone di un vocabolario sufficentemente esteso da non rimanere mai senza idee e da riuscire a ricombinare il materiale conosciuto in modo sempre nuovo mantenendo così vivo l'interesse di chi suone e di chi ascolta. L' ideale sarebbe scrivere il wb ragionandolo e suonarlo poi (si hanno delle bellissime sorprese applicando correttamente le regole di base).

Non prendere come esempio i wb di band in a box ma ascolta attentamente quelle bellissime degli Aebersold.

Per non dilungarmi ti faccio un esempio che può anche essere ovviamente un "pattern" per il II/V/I/VI7= Dm7/G7/Cmaj7/A7=re mi fa fa#/sol re si sol/do sol mi do/la si do do#.

Le possibilità sono ovviamente infinite e l' importante è ripetersi il meno possibile.

Leggendo anche il messaggio di Max Dnz mi sembra di cogliere che il problema per cui non siete del tutto soddisfatti dei vostri wb e che l' approcciate pensando orizzontalmente, a scale, quando invece il ruolo del basso è quello di sostenere non solo il ritmo ma anche l' armonia e quindi è importantissimo avere una visione più verticale del proprio accompagnamento. Un buon wb riesce da solo ed esplicitare chiaramente il giro armonico.

Per fare un altro esempio, provate a giocare con un elemento diverso in ogni battuta ricamando sulle fondamentali con l' alternanza continuamente variati dei vari elementi che compongono il wb:

note dell' accordo (1a3a5a)

note di passaggio

note di volta superiori e inferiori

usare nell' ultimo quarto la nota che sta un semitono sotto o la nota della scala sopra alla nota che sta sul primo quarto successivo

la terzina(di solito arpeggiando la triade discendendo dalla 5a)

la croma puntata+semicroma usata random (e solo ogni tanto) su uno qualsiasi dei 4 movimenti.

Esempio: nella prima battuta uso questo, nella seconda quell' altro ecc......

Le scale sono molto belle ma stancano se non sono alternate a questi e ad altri elementi.

Diventano comunque molto efficaci quando si aggiunge un passaggio cromatico che le rende scale di 8 suoni che consentono di ritrovarsi sull' ottava rispetto al suono di partenza dopo 2 battute di 4/4 (e anche qui ci sarebbero alcune preferenze per esempio su di un accordo maggiore sta bene una scala mag asc. aggiungendo la 6a minore (o la 4a ecc.)e la 7a minore discendendo.

Non so ancora come e dove spedirvi il materiale .mid, testi o spartiti giffati.indispensabili per spiegare il mio metodo didattico.

Mi informerò dal sysop.

per Max Dnz

Per quanto riguarda le informazioni sulla mia scuoletta cosa vuoi sapere di preciso ?.

Ciao

PS. E' un piacere incontrare degli appassionati e spero di poter essere utile e chiaro.

PPSS ho trovato adesso l' ultimo messaggio. Aggiorno.

( EN ) Cos'e' una nota di volta??

e quella antichissima formula melodica dove si ha una nota seguita da un' altra inferiore o superiore di grado (nella scala) poi ritorno alla prima nota.

Di solito si usa il semitono comunque discendendo: do si do sol/la sol# la do, mentre si usa superiormente una nota della scala: do re do mi/la si la mi(questi due esempi erano su Cmaj7/Am7)

( EN ) basso continuo barocco??

e quella pratica musicali per cui l' accompagnamento di un brano veniva sintetizzato dalla sola linea del basso corredata di numeri che indicavano l' armonia sulla quale il clavicembalista "improvvisava" l' accompagnamento(come facciamo adesso nel jazz seguendo le sigle). Il bc. era eseguito solitamente dal clavicembalo+una viola da gamba che raddoppiava la parte eseguita dalla mano sinistra del clav.mentre la md arpeggiava, ribatteva o "fioriva" gli accordi con passaggi melodici.

Questo duo di base corrisponde nel jazz alla "sezione ritmica" formata da Pf.Cb.e Batteria.

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